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Il fiume Allaro, dagli antichi detto Sagra, inizia il suo superbo cammino nel territorio di Fabrizia (CZ) e, come un enorme e lucente nastro d'argento, si snoda tra i campi ubertosi fino a raggiungere le placide e cobaltine onde del mar Jonio. Su questo fiume, depositario di antiche verità, si scontrarono, nel V secolo avanti Cristo, al tempo in cui Roma era governata dai primi re, i Crotoniati i Locresi, i Tarantini ed i Reggini. A quel tempo i Crotoniati, mal tollerando la lega tra i Tarantini ed i Locresi, minacciarono guerra con un esercito di 130 mila armati.



Fiume Allaro (Antico Sagra)

I Locresi ottennero alleanza con i Reggini, ma, nonostante ciò, riuscirono a riunire un esercito di soli 10 mila uomini, con prevalenza di cavalleria tarantina.
Gli eserciti si incontrarono sul fiume Sagra, dove i Locresi, esaltati dalla fantastica apparizione dei "Dioscuri" (i numi Castore e Polluce eroi della mitologia greca), si lanciarono in battaglia distruggendo i Crotoniati.
Questa sorprendente vittoria creò il seguente proverbio, per gli increduli delle gesta compiute dalla cavalleria locrese e tarantina: "la cosa è più vera che il fatto sul Sagra".


Fiume Allaro (Antico Sagra)


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