Dichiarazione del Dott. N. Frammartino
al Consiglio Comunale del 29.11.2002

... Per gestire bene il Consiglio Comunale si richiedono notevoli doti di equilibrio e un robusto senso di autonomia.
Il comunicato emesso dal Presidente può far pensare che egli non disponga di tali qualità.
Io, invece, nonostante tutto, continuo a pensare che egli le possieda. Deve solo saperle tirare fuori ...



Dichiarazione rilasciata da Nicola Frammartino
al Consiglio Comunale del 29.11.2002


"  Prima di iniziare la trattazione del 2^ punto all’a.d.g. il Presidente del Consiglio Comunale, dott. Ilario Cirillo ha proposto una sospensione dei lavori per 10 minuti, alfine di consentire lo svolgimento di una riunione dei capi-gruppo che valutasse l’opportunità di proseguire nella trattazione del 2^ punto.
In verità, non avevo capito subito che la riunione dei capi-gruppo fosse stata richiesta per decidere se si dovesse o no trattare, nella riunione del Consiglio appena iniziata, il 2^ punto all’o.d.g., quello riguardante la comunicazione delle Sindaco sulla nomina della nuova Giunta.
Per questa ragione ho dichiarato di non oppormi alla sospensione del Consiglio, pur avendo precisato di non ritenere utile parteciparvi. E di fatti non vi ho partecipato.
Quando i capi-gruppo sono ritornati in aula, alla conclusione di questa riunione, il Presidente del Consiglio ha formulato con molta chiarezza la proposta di rinviare la discussione del 2^ punto ad altra data e possibilmente di pomeriggio.
Io ho preso la parola e ho criticato la gestione del Consiglio Comunale da parte del Presidente e la gestione più complessiva di questa fase politica da parte della maggioranza.

Al Presidente ho rimproverato la mancata convocazione del Consiglio Comunale per un periodo molto lungo, necessario comunque alla maggioranza per tenere la crisi amministrativa fuori dagli ambiti istituzionali e sottrarla ad un giudizio critico dell’opinione pubblica. Si è tirato avanti in questa azione di svuotamento del ruolo del Consiglio Comunale, tanto avanti che addirittura, mentre l’11 novembre è stata nominata la Giunta, il Consiglio è stato convocato per il 29 novembre: quindi altro tempo necessario alla maggioranza per cercare di integrare la Giunta che, così com’é, è davvero molto debole.

Ho, inoltre, rimproverato la convocazione del Consiglio per un orario antimeridiano, ribaltando una prassi consolidata che vuole che le riunioni del Consiglio si tengano nel tardo pomeriggio per facilitare la presenza dei cittadini.

Né mi pare che, per giustificare la convocazione del Consiglio Comunale di mattina, sia accettabile la giustificazione che ci fosse la necessità di convocare il Consiglio entro il 30 novembre e che qualche consigliere di maggioranza era impegnato per motivi personali, in orario pomeridiano. Allora chiedo al Presidente: Perché il Consiglio non è stato convocato 10-20-30-40... giorni prima?

Per gestire bene il Consiglio Comunale si richiedono notevoli doti di equilibrio e un robusto senso di autonomia.
Il comunicato emesso dal Presidente può far pensare che egli non disponga di tali qualità.
Io, invece, nonostante tutto, continuo a pensare che egli le possieda. Deve solo saperle tirare fuori
".

Caulonia li, 3 Dicembre 2002

Nicola Frammartino
Progressisti aderenti ai DS