Dichiarazione di
Luigi Basile

Segretario PRI sezione di Caulonia

... l'attuale Giunta Comunale, dopo l’uscita di Gangemi (estromesso) e quella di Campisi e Ienco (che hanno volontariamente rinunciato di stare in Giunta) non è più una Giunta, ma è una Giunticchia (questo, sia detto, al di là delle qualità personali dei singoli componenti, dei quali c’è solo da dire del bene) ...



Dichiarazione rilasciata da Luigi Basile
segretario della sezione PRI di Caulonia

Il giocattolo si è rotto. Rinascimento Cauloniese è finito in mille pezzi, non c’è più. Sarebbe più dignitoso che il Sindaco Lia si dimettesse. Fa tenerezza vederlo in televisione difendere l’operato dell’Amministrazione, di un’Amministrazione virtuale, che nella realtà non esiste. Si ripete la storia di quel giapponese che dopo vent’anni dalla fine della Guerra stava ancora nascosto nella boscaglia, perché non credeva che la guerra fosse finita.
Lia difende un’Amministrazione che è finita. Solo lui non lo sa.

In verità, quell’Amministrazione non è mai esistita se non quando doveva fare clientelismo. Di problemi non ne ha affrontati nemmeno uno. Ma allora aveva almeno una maggioranza in Consiglio Comunale; ora ha solo dei numeri, una maggioranza più raccogliticcia non si poteva mettere assieme.

La Giunta, dopo l’uscita di Gangemi (estromesso) e quella di Campisi e Ienco (che hanno volontariamente rinunciato di stare in Giunta) non è più una Giunta, ma è una Giunticchia (questo, sia detto, al di là delle qualità personali dei singoli componenti, dei quali c’è solo da dire del bene).

Molti cittadini di Caulonia pensano che il Consiglio Comunale non si è sciolto, perché il gruppo dei 6 consiglieri, che si era riunito compatto la sera del 28 ottobre u.s. per costituirsi come gruppo autonomo è stato disgregato dal gruppo dal Sindaco e dai suoi più stretti collaboratori con la promessa di scegliere tutti (quasi) gli assessori in mezzo a quel gruppo. Così come poi è avvenuto.
Da una Giunta che parte da queste pessime premesse, cosa può sortire di buono per il paese?
Nulla. Assolutamente nulla. Sarà peggio di prima, che già andava male.
Non sarà certo questa Giunta in grado di risolvere i gravi problemi del Comune di Caulonia.
Caulonia non vuole questa Giunta, perché non ne può più delle bugie, degl’inganni e i tradimenti dei capi carismatici.
Purtroppo alcuni assessori della vecchia Giunta hanno dovuto subire per due anni e più questi comportamenti negativi.
I ricatti non servono e quando la politica si basa su disegni perversi ci rende servi e miserabili

La sezione del PRI di Caulonia si congratula con Pierfrancesco Campisi, consigliere comunale di Forza Italia, per la sua nomina a Commissario di Forza Italia e gli esprime gli auguri di buon lavoro nella certezza che saprà superare questo brutto momento che travaglia il suo partito a Caulonia con capacità e lungimiranza per portare stabilità, chiarezza e trasparenza nella politica di Caulonia.
La sezione del PRI di Caulonia ha fiducia in lui, perché lo conosce come amante dei valori di democrazia e come persona umile e gli ricorda che la fedeltà si merita e la servitù si compra.


Caulonia li, 30 Novembre 2002

Luigi Basile
segretario sezione PRI di Caulonia