... Le promesse non mantenute
Partito della Rifondazione Comunista - Circolo di Caulonia

 

Prego, rispettiamo gli impegni

Il circolo di Caulonia del Partito della Rifondazione Comunista chiede agli attuali amministratori, il rispettto degli impegni assunti durante l’ultima campagna elettorale

 

  

I PRIMI 100 GIORNI DI AMMINISTRAZIONE "RINASCIMENTALE"

OVVERO LE PROMESSE NON MANTENUTE

(e siamo solo all’inizio...)

Parte prima

Ricordate il manifesto, affisso prima delle elezioni, in cui "Rinascimento Cauloniese" prometteva di risolvere, nei primi 100 giorni di amministrazione, molti problemi del paese?

Ebbene, i 100 giorni sono abbondantemente passati, ma delle cose promesse quasi nessuna se ne è realizzata! Le promesse erano tante e quelle mantenute poche, quindi per ora vediamone solo alcune.

Si impegnavano di portare "al comune una NUOVA CLASSE DIRIGENTE". Ma se l’attuale maggioranza è composta quasi esclusivamente da ex amministratori! Si spacciano per il nuovo, ma sono il VECCHIO che tanti danni ha arrecato a Caulonia. Pensate che già al secondo Consiglio Comunale qualche consigliere esperto in dissesti ne ha proposto la riapertura!

Al 1° punto del manifesto programmatico si proponevano di "unire il Paese, che deve essere senza vincitori e senza perdenti". Ripensate al 1° Consiglio Comunale, alle vignette affisse in giro e alle poesie che si trovano nel Municipio e chiedetevi se questo si è realizzato.

Come 2° proposito "Affrontare con energia e PRIORITA’ il problema dell’acqua potabile con interventi urgenti ed a lungo termine". Dopo avere incentrato la campagna elettorale sul problema dell’acqua non si sono nemmeno degnati di appaltare i lavori idrici già finanziati dalla passata amministrazione. Alla faccia degli interventi urgenti!!! Ora ci raccontano che l’acqua è potabile, ma com’è possibile se fino a poco prima delle elezioni non lo era? Che interventi sono stati fatti? Forse un rito magico?

3° punto: "Redazione di un piano per affrontare con assoluta URGENZA lo sconcio delle fogne a cielo aperto, soprattutto sulla spiaggia". E allora perchè la cacca galleggia ancora nel mare?

Al 4° si proponevano l’obiettivo di "almeno 101 giornate per ogni disoccupato". Molti nostri tesserati sono disoccupati eppure di questi fantomatici lavori non ne sanno niente. Ne dobbiamo dedurre che non avete mantenuto l’impegno o che discriminate i Comunisti?

Per ora l’unica preoccupazione è stata quella di recuperare l’ICI evasa negli anni passati (proposito apprezzabile) ma in maniera errata. Il pagamento si sarebbe potuto dilazionare nel tempo, tenendo conto della situazione economica dei cauloniesi, che indubbiamente è rosea per i medici, ma per molti altri, purtroppo, è disastrosa.

Per non dilungarci ci fermiamo qui. Restano ancora molti punti di quel famoso manifesto da affrontare ma rimandiamo la seconda puntata fra qualche settimana.

P.S. avviso ai turisti: se volete fare un salto indietro nel passato, non cercate una macchina del tempo, venite a Caulonia.
Siamo rimasti al Rinascimento!

PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
CIRCOLO DI CAULONIA