Lavori pubblici Comunali
Progressisti aderenti ai DS

Parole molte, fatti ... nessuno!
Riportiamo i risultati di una ricognizione sulla situazione dei lavori pubblici del comune di Caulonia, fatta nel Gennaio 2002 ad opera del comitato cittadino "Caulonia2000 ... per continuare a cambiare".


Lavori pubblici Comunali

Nel mese di gennaio di quest’anno in uno scritto di Mauro Tuccio, pubblicato su un giornaletto locale edito dal “Comitato Cittadino Caulonia 2000”, è stato fatto una ricognizione sulla situazione dei lavori pubblici del Comune di Caulonia.

In questo scritto cerchiamo di capire che cosa è cambiato rispetto a 6 mesi addietro.

  • Bonifica del dissesto idrogeologico del Centro Storico.
    Questi lavori iniziati sotto la precedente Amministrazione, nonostante che i termini per la consegna siano abbondantemente scaduti, ancora non sono stati completati.
  • Bonifica del dissesto idrogeologico del Centro Storico, lotto di 5 miliardi e 600 milioni ottenuto dalla precedente Amministrazione, non sono stati ancora iniziati.
  • Marciapiedi di Caulonia Marina.
    Quando l’attuale Amministrazione si è insediata ha sospeso la gara, che era stata già indetta. Dopo un tira e molla tra gli amministratori durato più di un anno per stabilire se c’erano o no i finanziamenti, si è stabilito che c’erano. I lavori sono in corso di esecuzione con soli due anni di ritardo.
  • Edificio da adibire ad infrastrutture scolastiche a Caulonia Marina, da ubicare tra la sede del 118 e l’ex Pretura, finanziato in parte con la legge 23 Regionale ed in parte utilizzando un mutuo giacente in Comune da oltre 16 anni. Gli amministratori l’hanno ricacciato nel dimenticatoio.
  • Ristrutturazione di Piazza Bottari.
    La precedente Amministrazione ha indetto un concorso di idee. I nuovi amministratori si sono trovati di fronte ad un fatto compiuto e non hanno avuto il coraggio, almeno fino a questo momento, di fare la stessa cosa del lungomare. Il concorso è stato finalmente espletato. Vincitrice è’ risultata l’architetto Carmela Agostino. Della realizzazione dell’opera non se ne parla nemmeno.
  • Palestra coperta di Caulonia Centro.
    Si tratta, oggi, di un altro finanziamento con la Legge Regionale n° 23 del 1996 ottenuto negli anni scorsi. Le relative risorse ammontano complessivamente a L. 520 milioni, di cui L. 120 milioni per il primo piano annuale di attuazione anno 1999 e L. 400 milioni per il secondo piano annuale di attuazione anno 2000. Il tutto è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria n° 32 del 22 aprile 2000 e relativo alla Delibera della G.R. n° 3662 del 10 dicembre 1999, e successivo n° 70 del 9 agosto 2000 relativo alla Delibera della G.R. n° 400 del 10 luglio 2000.
  • Centro Espositivo che doveva sorgere all’interno del Mercato Coperto di Caulonia Marina.
    Nessuno ne parla. Si è perso il finanziamento?

I finanziamenti ottenuti dal nostro Comune a ristoro dei danni dell’alluvione dell’autunno del 2000 sono stati, purtroppo assai miseri rispetto a quello che hanno ottenuto Comuni del nostro comprensorio che hanno subito pochi danni, ma hanno fatto molto chiasso.
Questi Comuni stanno spendendo i finanziamenti già da molto tempo.
Il Comune di Caulonia, purtroppo non ha speso nemmeno una lira. Eppure Caulonia è il Comune che, dopo Locri e Siderno, ha la struttura burocratica più ampia e paga per il personale una somma pari a Lire a 3,5 miliardi di vecchie e gli amministratori costano al Comune una somma pari a L. 180 milioni di vecchie lire. Nonostante tutto questo apparato non sono riusciti a far partire nemmeno una sola opera.

E’ accettabile che a fronte di tutti questi costi il Comune non sia riuscito ad aprire un solo cantiere?


Caulonia li, Ottobre 2002

I Progressisti aderenti ai DS