La posizione del partito della Rifondazione Comunista sugli aumenti delle indennità di carica da parte degli amministratori comunale.

ECCO DOVE VANNO I NOSTRI SOLDI!

"Anche se la legge lo consente, non ci aumenteremo le indennità per senso di responsabilità verso il paese"

Parole dette pubblicamente dal Vicesindaco Vincenzo Dimasi durante una iniziativa del Comitato Cittadino Caulonia 2000

Dopo le promesse elettorali dei primi 100 giorni di amministrazione vi sembra ancora il caso di fidarsi di questa gente?

In gran segreto, senza nulla dire ai cittadini che hanno partecipato alle varie tappe della loro tournèe promozionale sul bilancio comunale, si sono addirittura TRIPLICATI le indennità!
Evidentemente, se è cosa appetibile intascare qualche milione in più al mese, è anche difficile spiegarlo a chi questi soldi li deve sborsare.

Hanno imposto una nuova tassa (addizionale IRPEF) con la scusa di dover risanare le finanze del Comune; ora scopriamo che le entrate di questa imposta (84 milioni annui) non bastano a coprire la metà degli aumenti di cui si sono foraggiati (180 milioni)!

Il merito di queste corpose "entrate personali" è subito dimostrato dall' "efficienza" del loro operato!
È stato per puro caso se il prezzo pagato dalla cittadinanza non sia stato anche in vite umane.

Il muro crollato a Porta Pusterla non è che l'ennesimo esempio della serietà con cui agiscono i nostri amministratori. Ma forse è tutta colpa del malocchio! D'altronde non è la prima volta che questi individui dimostrano le loro doti: ricordate il muro sul lungomare e la spesa di ben 1 miliardo per rovinare il centro storico effettuati nei primi anni '90?

Bisogna però ammettere che ciò che si dice in giro, cioè che questi amministratori non sappiano fare niente, è assolutamente falso. Una cosa la sanno fare, e bene: TRIPLICARSI le indennità!

Insomma... crollano i muri,
                 crollano le maschere,
                 le loro facce, purtroppo no