Le sorprese non finiscono mai ... a proposito delle nuove indennità di carica
Comitato cittadino"Caulonia 2000 per continuare a cambiare"

E' proprio vero, le sorprese non finiscono mai!
Gli attuali amministratori, che per anni hanno imperversato con pesanti critiche contro la precedente Amministrazione, che veniva accusata di avere portato il Comune sull’orlo del secondo dissesto finanziaro, all'improvviso si accorgono che le finanze comunali sono state invece risanate e qual migliore occasione per aumentarsi "in gran segreto" le indennità di carica?

Il Comitato cittadino "Caulonia 2000 ... per continuare a cambiare" chiede la revoca immediata dell’aumento delle indennità di carica dei nostri amministratori comunali



TABELLA DELLA SPESA ANNUALE PER LE INDENNITA’ DI CARICA
E CONFRONTO CON LE INDENNITA’ PERCEPITE DAI PRECEDENTI AMMINISTRATORI

Indennità del Sindaco
£
64.800.000
Indennità del Vice-sindaco
£
32.400.000
Indennità di n. 5 Assessori
£
145.800.000
Indennità (presunta) del Presidentedel Consiglio Comunale
£
6.480.000
Totale Somma
£
249.480.000
Irap
£
23.326.380
Totale con Irap
£
272.806.280
Somma spesa negli anni precedenti
£
90.000.000

 

Cittadini,
g
li attuali amministratori, che per anni hanno imperversato con le critiche contro la precedente Amministrazione, che veniva accusata di avere portato il Comune sull’orlo del secondo dissesto, improvvisamente, dalla sera alla mattina, su questo argomento (che era stato il loro cavallo di battaglia, assieme a quello della non potabilità dell’acqua) cambiano opinione: le finanze comunali sono risanate.

Perché questo voltafaccia?
All’origine di tutto c’è la scelta insensata di (quasi) triplicarsi l’indennità di carica, portandola da 90 milioni di lire a 270 milioni circa.

Si sono aumentati la paga in gran segreto. Proprio in quei giorni tenevano i soliti incontri-burla con i cittadini nel corso dei quali non hanno fatto il minimo accenno agli aumenti delle indennità.
Nella riunione del Consiglio Comunale dedicata al bilancio di previsione del 2001 il Sindaco non ha fatto alcun riferimento a questo problema, inducendo la minoranza in errore in quanto non si è potuta rendere conto della "operazione indennità".

La cosa non ci sorprende per nulla, perché conosciamo alla perfezione la loro tecnica, largamente e lungamente sperimentata: non fornire mai alla gente informazioni vere, concrete, ma distrarla dai problemi reali facendola discutere solo di aria fritta. .  

La precedente Amministrazione aveva ridotto al minimo le tasse comunali, gli attuali amministratori, invece, per potersi aumentare la paga, hanno istituito una nuova imposta, l'addizionale IRPEF.

Noi giudichiamo poco serio questo comportamento: non si può cambiare opinione su questioni così delicate per meschini interessi personali; non si possono istituire nuove tasse per consentire agli amministratori di intascare più “soldi”; non si può prendere  la gente per il naso fino a questo punto: prima mandare al paese il messaggio sull’imminenza del secondo dissesto, poi, improvvisamente, mandare un messaggio di segno opposto, per smorzare la delusione dell’opinione pubblica per questi aumenti sciagurati. Il comportamento degli amministratori in questa vicenda è stato troppo spregiudicato e troppo sciocco: fa cascare le braccia il tentativo infantile di tenere tutto segreto.

I cittadini trarranno da questa vicenda la convinzione, sbagliata, che tutti quelli che vanno a governare la cosa pubblica “fanno” solo  per sé.

Noi pensiamo che questa scelta degli amministratori comunali di aumentarsi la paga sia di una gravità eccezionale, ma essa nella sua negatività ha un aspetto positivo: dimostra che i politici non “sono tutti uguali”.
I precedenti amministratori non sono stati nemmeno sfiorati dall’idea di aumentarsi la paga (anche se la legge lo consentiva).

Non è colpa di tutta la classe politica di Caulonia se una parte di essa su tutta questa problematica (separazione tra interessi pubblici da una parte e quelli loro personali, dei loro amici e dei loro clienti, dall’altra) ha delle idee che non si possono assolutamente condividere.

Per i motivi sopra esposti chiediamo la revoca immediata dell’aumento delle indennità di carica dei nostri amministratori comunali.

 

Caulonia li, 6 Aprile 2001                          
Il Comitato Cittadino
Caulonia 2000 per continuare a cambiare