CAULONIA: STRUTTURA ABBANDONATA

A Caulonia Marina l’unica zona non rovinata da costruzioni di cemento sono le cosiddette “vasche”. Quelle che si affacciano su Via Madre Brigida Postorino hanno visto meno di un anno fa l’intervento dell’Amministrazione comunale che le ha “risistemate”. Sono stati costruiti dei viottoli, alcune vasche con qualche pesce rosso e soprattutto dei giochi per i bambini, altalene, scivoli e altri divertimenti. Qualcuno contesta lo stile con cui è stato progettato il tutto e il fatto che si sia lasciato poco verde, ma nel complesso i cittadini di Caulonia hanno salutato positivamente quell’opera. Infatti il parchetto è molto frequentato dalle mamme che vi portano i figli.
Ma da tempo c’è chi accusa l’Amministrazione di incuria. Infatti le aiuole non sono curate (praticamente c’è solo la terra), e la struttura nel complesso ha grossi problemi. Molte mattonelle sono saltate, i muretti in più punti sono crepati, l’intonaco di una fontana è caduto e nella stessa fontana su cinque spruzzatori ne funzionano solo due. Un’altra fontanella è rotta e non ne esce neanche una goccia d’acqua. La fontana con le rocce è anch’essa non funzionante, oltre che piena di cartacce e plastica. Le viuzze per le passeggiate in alcuni punti hanno una notevole pendenza. Il campetto da calcio che già esisteva è rimasto senza miglioramenti tranne il fatto che è stato dipinto di rosso ed ogni volta che ci si gioca ci si macchia inevitabilmente.
A meno di un anno dalla costruzione questo è lo stato di abbandono in cui viene lasciata un’opera che pure era stata apprezzata dalla cittadinanza.
È inconcepibile che a così poco tempo dalla costruzione l’opera presenti tutti questi problemi. Che senso ha spendere i soldi pubblici per costruire qualcosa che poi non viene curato e cade a pezzi a distanza di pochi mesi dalla nascita?
L’Amministrazione dovrebbe occuparsi di più dello stato in cui versa tutto il comune e anche l’opposizione (da tempo spenta, salvo qualche sporadico sprazzo di vitalità) dovrebbe avere il buonsenso di occuparsi pure di queste cose e pressare così la maggioranza che amministra Caulonia.