DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: Esame schema di atto aggiuntivo e modificativo del vigente contratto di concessione del servizio di distribuzione del gas nel Comune di Caulonia – Determinazioni.

L'anno duemilacinque addì trenta del mese di novembre alle ore 17,10, convocato dal Presidente del Consiglio, con avvisi scritti data 25/11/2005, consegnati a domicilio dal Messo Comunale, come da sua dichiarazione, si è riunito nell’aula consiliare del Palazzo Municipale , in Caulonia, in seduta pubblica di I^ ed unica convocazione – sessione straordinaria – il Consiglio Comunale composto dai sotto indicati Consiglieri e dal Sindaco:

I L P R E S I D E N TE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Constatato che, essendo presenti il Sindaco e n. 15 Consiglieri su n. 16 Consiglieri assegnati al Comune e su n. 16 Consiglieri in carica, l’adunanza è legale a termini di legge, e premesso che sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi dell’art.49 comma 1 del decreto Legislativo n. 267 del 18/08/2000:
-il responsabile del servizio interessato, in ordine alla regolarità tecnica ha espresso parere favorevole.
-il responsabile dell’Ufficio Ragioneria, in ordine alla regolarità contabile ha espresso parere =======.
per come riportati in calce alla presente deliberazione, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a deliberare sull’oggetto sopra indicato.

Durante la trattazione del presente punto posto all’ordine del giorni sono presenti il Sindaco e n. 15 Consiglieri Comunali – assente il Consigliere Comunale Tucci Attilio.

Introduce il presente argomento posto all’ordine del giorno il Presidente del Consiglio Comunale Sig.ra Teresa Giamba, la quale cede la parola al Sindaco per la relazione in merito.

Il Sindaco, iniziando la sua relazione, fa presente che il tema della metanizzazione può essere un argomento facile, ma nello stesso tempo difficile . Difficile è poter estendere la metanizzazione nel capoluogo e nella frazione Focà, metanizzazione adesso in funzione soltanto per la frazione Marina .

Evidenzia che il settore dell’energia in generale, in virtù di una specifica scelta dell’Unione Europea, ha condiviso il sistema della liberalizzazione che ha eliminato i monopoli, favorendo la concorrenza .

Entrando nello specifico dell’argomento, ricorda che il Comune nell’anno 1988 aveva stipulato con l’Italgas Sud S.p.A. un atto di concessione trentennale per la gestione e la distribuzione del gas metano . Per effetto della liberalizzazione del settore, le convenzioni sono state “accorciate” . Nell’atto aggiuntivo e modificativo al vigente contratto di concessione per la distribuzione del gas, che il Consiglio Comunale oggi è chiamato ad esaminare ed eventualmente approvare , è prevista la facoltà per il Comune di concedere all’Italgas una proroga di un anno qualora venissero ravvisate motivazioni di interesse pubblico , su termine di scadenza della concessione fissato per il 31/12/2007.

Fa presente, altresì, che, in virtù degli incrementi maturati dall’Italgas ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs 164 del 23/05/2000, il rapporto concessorio con il Comune proseguirà fino al 31/12/2012 .

Evidenzia che il Consiglio Comunale si dovrebbe pronunziare, sulla proroga di un anno qualora dovesse ravvisare le su indicate motivazioni di pubblico interesse. La tendenza, dice, è quella di concedere detta proroga .

Fa presente, inoltre, che contestualmente la Società si impegna ad estendere la rete di distribuzione del gas per un totale di 450 mt. in località da definire, estensibile a 550 mt, pari al 3% degli investimenti già effettuati dall’Italgas .

Ricorda che ha avuto modo di incontrare recentemente i tecnici Italgas che lo hanno assicurato sulla possibilità di tale estensione a mt 550.

Il problema vero, dice il Sindaco, è invece quello di poter metanizzare il capoluogo e la frazione Focà . Fa presente che l’Italgas ha recentemente approvato un megaprogetto, ma il Comune di Caulonia non è entrato in questa grande opera . Sarà difficilissimo poter entrare “all’ultimo minuto” tra i 92 Comuni prescelti. Occorre fare qualsiasi tentativo anche se ciò appare difficile . In compenso , dice il Sindaco, l’Italgas potrebbe offrire al Comune un progetto esecutivo, redatto da tecnici qualificati e senza alcun costo , contenente la previsione progettuale della metanizzazione per il capoluogo e la frazione Focà.

Chiede, infine, al Consiglio Comunale di volersi pronunziare sulla concessione o meno della proroga di cui trattasi, approvando lo schema di convezione e riservandosi di indicare le zone che il Comune intende metanizzare con l’estensione dell’attuale rete di distribuzione .

Assicura che egli si sta attivando, affinché Caulonia possa entrare tra quei Comuni, per i quali è previsto l’ampliamento della rete distributiva, con spese a carico di soggetti diversi dagli Enti Locali.

Interviene il Consigliere Comunale Francesco Cagliuso, del gruppo di minoranza, il quale chiede al Sindaco chiarimenti, in ordine alla possibilità di estendere l’attuale rete di distribuzione per 450 mt. , elevabili a 550 mt. .

Il Sindaco fornisce i dovuti chiarimenti, ribadendo che l’estensione della rete è vincolata al 3% degli investimenti riferiti alla rete esistente.

Interviene il Consigliere Comunale Domenico Mercuri, capogruppo di maggioranza, il quale evidenzia che si era discusso della metanizzazione e della possibilità di estenderla su altre parti del territorio comunale già parecchi anni fa’ , quando Sindaco del Comune era Ilario Ammendolia . Da allora, però, nulla è cambiato.

Sostiene che l’Italgas opera in regime di puro e semplice monopolio; nessuna liberalizzazione si ha modo di ravvisare . L’atto aggiuntivo e modificativo che è oggi in trattazione, è un contratto “capestro”; un contratto che qualsiasi TAR potrebbe annullare.

Dice che questo contratto non è conveniente per il Comune di Caulonia , che non saprebbe cosa farsene di 450 mt. di metanizzazione .

Dopo di che, chiede al Segretario Generale dell’Ente di voler inserire a verbale integralmente quanto segue :
“Propongo e chiedo che il Sindaco si attivi nell’immediatezza e senza esitazione a contrattare il Ministero, l’Italgas e i Sindaci dei 92 Comuni perché, tenendo conto della situazione territoriale di Caulonia, facciano inserire nel gruppo dei 92 Comuni , anche il Comune di Caulonia. In particolare , chiedo che il Sindaco voglia contattare il competente Assessorato Regionale per ottenere possibilmente un contributo per la metanizzazione, qualora non dovesse trovare luogo l’inserimento con i 92 Comuni. Su questo punto, chiedo che successivamente il Presidente del Consiglio Comunale voglia convocare il Consiglio perché il Sindaco relazioni sui risultati ottenuti”.

Conclude il suo intervento, facendo presente che il Comune potrebbe gestire direttamente il gas a prezzi inferiori rispetto a quelli oggi praticati dalla Società Italgas . Su questo aspetto occorre però ponderare e valutare con particolare attenzione .

Il Consigliere Comunale Francesco Cagliuso del gruppo di minoranza , sostiene anche che quello dell’Italgas è un contratto capestro . A tal riguardo, per rendersi conto è sufficiente dare lettura della pagina 3 dell’atto aggiuntivo predisposto dalla Società Italgas, società che opera in regime di monopolio e che in questo mese festeggia la sua entrata in Borsa.

Subito dopo, si apre una breve discussione alla quale intervengono i Consigliere Comunali Scicchitano Petrolo Cosimo, Gangemi e Cagliuso, quest’ultimo per preannunciare il voto contrario del gruppo di minoranza, che non condivide in alcun modo l’atto aggiuntivo di cui trattasi.

Interviene, a questo punto, il Consigliere Greco Nicola, il quale ribadisce anche egli che l’atto aggiuntivo e modificativo di cui si discute è un contratto blindato, perché non lascia al Comune alcun margine di discrezionalità ; i 450 mt. o 550 mt. sono stati già individuati e già decisi dalla Società Italgas. Nessuna scelta può operare il Comune .

Avverte i Consiglieri Comunali delle responsabilità che si assumono qualora dovessero approvare l’atto aggiuntivo, perché l’Italgas sta operando in regime di monopolio non lasciando alcuna possibilità di diversa decisione al Comune.

Interviene il Presidente del Consiglio Comunale per evidenziare che su questo argomento è emerso il vero ruolo del Consiglio Comunale che è quello di discutere nell’ambito delle varie professionalità, a livello operativo e a livello giuridico. E’ stata una discussione molto utile con vari interventi . Il contributo della minoranza è stato molto utile ed illuminate , anche per il pubblico presente .

Interviene il Sindaco per evidenziare che oggi si è tenuta in Consiglio Comunale una bella discussione .

Ribadisce che il problema vero è poter portare la metanizzazione in Caulonia centro e nella frazione Focà, per cui bisogna battersi con ogni mezzo per rientrare tra i novero dei Comuni che hanno ottenuto l’ampliamento della metanizzazione, con investimenti a carico del competente Ministero e dell’Italgas .

Dobbiamo tenere conto anche, dice il Sindaco, che l’Italgas offre al Comune la possibilità di avere un progetto esecutivo senza alcun costo, dove è prevista la metanizzazione per Caulonia Centro e Focà.

Il Comune di Caulonia non deve cedere, deve “giocarsi tutte le carte”.

Dopo di che il Sindaco evidenzia l’importanza di accordare la proroga della concessione, perché a suo giudizio il Comune non è in grado di gestire direttamente l’impianto del gas. Si chiede casa accadrà al termine del periodo di concessione, qualora il Comune non dovesse accordare la proroga .

Assicura che continuerà a battersi con tutto le energie per risolvere il problema “grosso” , che è quello di portare la metanizzazione a Caulonia centro e frazione Focà; i 450 mt. o 550 mt. di estensione della rete, invece, possono rappresentare un semplice inizio .

Non avendo nessun altro Consigliere Comunale chiesto di intervenire,

IL CONSIGLIO COMUNALE

Ascoltata la relazione del Sindaco;

Ascoltati gli interventi del Presidente del Consiglio Comunale, dei Consiglieri Comunali Cagliuso, Gangemi, Scicchitano Petrolo e Greco;

Ascoltata e recepita la mozione del capogruppo di maggioranza Avv. Domenico Mercuri, riportata integralmente al presente verbale;

Dato atto che sulla proposta di deliberazione riguardante l’esame dello schema di atto aggiuntivo e modificativo del vigente contratto di concessione del servizio di distribuzione del gas nel Comune di Caulonia, il responsabile dell’area tecnica aveva espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica , ai sensi dell’art. 49 – I° comma – D.lgs 267/2000.

Presenti 16 – assenti 1 (Consigliere Comunale: Tucci Attilio)

Con voti unanimi favorevoli espressi per alzata di mano dai sedici presenti e votanti .

D E L I B E R A

1) La premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto deliberativo;

2) di dare mandato al Sindaco affinché affronti la questione riguardante la metanizzazione e poi torni in Consiglio Comunale per relazionare sui risultati ottenuti, così come peraltro suggerito dal capogruppo di maggioranza Domenico Mercuri nella sua mozione integralmente riportata a verbale.

Dopo di che , il Sindaco aggiunge che sarà sua premura, anche in virtù della specifica indicazione del capogruppo di minoranza Ammendolia, di coinvolgere l’assemblea dei Sindaci dei Comuni della Locride tra i quali ci sono alcuni che condividono in toto la situazione cauloniese .

=====================